Gli scout dell’AGESCI e del CNGEI in partenza per il Jamboree sono stati ricevuti dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Il contingente italiano di mille unità farà parte del raduno mondiale insieme a quelli di altre 146 nazioni per un totale di 33.000 partecipanti. Secondo l’intuizione del fondatore dello scautismo Baden Powell, ogni quattro anni, a partire dal 1920, rappresentanti degli scout di tutto il mondo si riuniscono in questo evento di fraternità internazionale.
Tra gli ambasciatori ricevuti dal Presidente Mattarella anche il rappresentante dell’Umbria, l’Esploratore del Reparto di Corciano, Carlo Massoli.
Il Presidente della Repubblica ha detto alla delegazione del contingente italiano: “Il Jamboree è un contributo ad una esigenza decisiva per l’umanità, quella di sapere vivere insieme, di trovare le ragioni che fanno stare insieme, non quelle che dividono e contrappongono. E questo d’altronde è lo spirito dello scoutismo, questo è lo spirito e l’obiettivo di questo Jamboree e della necessità che tutti avvertiamo, la avvertiamo nel nostro Paese dove c’è un’esigenza di ritrovare le ragioni vere e piene della convivenza insieme, del sentirsi concittadini dello stesso Paese, della stessa comunità. Vi ringrazio per quel che fate nel nostro Paese, per questa offerta e questo coinvolgimento di tante energie, dai Lupetti in su, fino agli Scout, con questa capacità di ricercare percorsi da svolgere insieme. Vi ringrazio anche per l’esperienza che farete in Giappone, per il contributo che in sede internazionale darete con la vostra presenza alla riflessione comune della vita pacifica, conveniente per tutti e doverosa nel nostro mondo”.
Matteo Spanò, Presidente della Federazione Italiana dello Scautismo ha salutato il Signor Presidente con queste parole: “Al Jamboree vivremo una esperienza di internazionalità, di fratellanza: vorremmo essere ambasciatori italiani di pace per poter tornare a casa nostra più ricchi e pronti a contaminare con speranza le nostre comunità e le nostre città”.
Il 23° Jamboree si svolgerà nelle date 28 luglio – 8 agosto in Giappone. Kirara-hama è un’area che è stata strappata al mare a Yamaguchi City, quasi 930 km a sud di Tokyo. Il motto dell’incontro è: “WA: a Spirit of Unity – uno Spirito d’Unità”. È scritto in carattere Kanji (WA) ed ha al suo interno più significati: unità, armonia, cooperazione, amicizia e pace. WA rappresenta il Giappone e la sua cultura.