L’esperienza dei guidoncini verdi
Nei giorni 14 e 15 settembre 2019 centinaia di scout provenienti da tutta l’Umbria si sono riuniti a Valsorda per passare due giorni e una notte in tenda tutti insieme e condividere così le proprie esperienze e competenze. Si tratta di un incontro annuale molto importante per le squadriglie poiché è l’occasione nella quale vengono consegnati loro i riconoscimenti per l’impegno profuso nel conseguire la cosiddetta “specialità di squadriglia” la cui realizzazione impegna gli squadriglieri i mesi precedenti.
Le specialità di squadriglia
Queste “specialità” variano di squadriglia in squadriglia e si basano su competenze diverse, come, ad esempio, la specialità “Olympia”, la quale richiede squadriglieri assai volenterosi e con doti fisiche particolari, oppure la specialità “Giornalismo”, che presuppone un occhio attento, acume e capacità di narrare fatti e situazioni. Queste specialità sono quindi molto personali e rispecchiano le caratteristiche e le doti di ciascuna squadriglia stessa. Alla fine di questo percorso pieno di prove e ostacoli, ogni squadrigliere apprende nuove competenze e amplia le proprie abilità; inoltre la squadriglia, dopo i “Guidoncini Verdi”, riceve un guidone da appendere al proprio alpenstock che simboleggia la specialità raggiunta.
I Guidoncini Verdi
Ricorrenza annuale molto importante, è a tutti gli effetti un “campo” compreso di alzabandiera e tende che, però, a differenza di quelli estivi ed invernali dura solo due giorni ed è molto simile ai campi di competenza. Appena arrivate, le squadriglie si sono divise in sottocampi presentandosi agli altri partecipanti; dopodiché le squadriglie sono state congedate e hanno avuto tempo fino al tramonto per montare le proprie tende e preparare il necessario per il fuoco; successivamente le squadriglie sono state richiamate per l’alzabandiera che segna l’inizio vero e proprio del campo. Dopo aver consumato la cena raggruppate in sottocampi, le squadriglie si sono riunite di nuovo per partecipare al fuoco di bivacco fino alle 22:30, quando tutte le squadriglie si sono radunate per ammainare la bandiera prima di andare a dormire. Il secondo giorno è il giorno in cui si svolgono effettivamente le attività; infatti dopo la sveglia, un’abbondante colazione e l’alzabandiera mattutino, le squadriglie si sono riunite per partecipare al “mercatino”, una fiera a turni finalizzata a dimostrare la specialità conquistata da ogni squadriglia con prove riguardanti la specialità stessa. Essendo questa un’attività fondamentale, le squadriglie la preparano prima di partecipare al campo. Dopo il “Grande Gioco” e la presentazione dei partecipanti della esperienza maturata al “Jamboree”, si sono tenute le premiazioni, momento molto importante dei “Guidoncini Verdi”, consistente essenzialmente nella consegna dei guidoncini alle squadriglie. Prima di lasciare Valsorda però, per un’ultima volta, tutte le squadriglie si sono riunite insieme per ammainare la bandiera e chiudere il campo.
Sq. Tigri, reparto Orione, Foligno I
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