26/27 Settembre 2015 | Base scout Bracciano

Perché ci sta a cuore ” l’essere competenti per essere utili

Nell’Indaba, periodico incontro di confronto, le Basi mescolano i propri fili per ritessere la trama e l’ordito dell’oggi, con l’Associazione, per l’Associazione. E’ un’occasione un po’ magica e un po’ unica che quest’anno è affidata alla Base di Bracciano.
Il filo che vogliamo tessere insieme parte dal sogno per arrivare al progetto.
Crediamo che le tecniche possano parlare al cuore del ragazzo e contribuire a fargli scoprire alcuni tasselli del proprio progetto di vita. Crediamo veramente che “s’impara da piccoli a diventare grandi” e che il grande gioco possa aiutare il ragazzo a scoprire la propria vocazione, il proprio mestiere, il proprio ruolo nel Paese.

Così, sostenuti dal pensiero e le opere di due grandi sognatori innamorati dei ragazzi, BP e Don Bosco, immaginiamo il prossimo Indaba come il terreno in cui ogni competenza scout possa richiamare una competenza adulta spendibile nel progetto del ragazzo.
Un sogno e un progetto per ogni filo del nostro arazzo sostenuti dalla saggezza di Don Tonino Bello: “Non fate riduzioni sui sogni, non praticate sconti sull’utopia.”

Buona Caccia ai capi Umbri che, insieme alla Base di Treia, parteciperanno all’Indaba 2015.

 

Gli Incaricati Regionali della Branca E/G