L’Assemblea Regionale per delegati e maggiore spazio alle Zone

L’Assemblea Regionale primaverile di Villa La Quiete a Foligno ha rappresentato un momento di confronto e discussione molto atteso e sentito, soprattutto alla luce dei cambiamenti nel regolamento e nelle strutture conseguenti alla Riforma Leonardo votata dal Consiglio Generale. L’Associazione Guide e Scout Cattolici Italiani è presente in Umbria con 26 gruppi e oltre 2000 soci iscritti. I capi dei 26 gruppi, secondo il regolamento vigente fino a domenica, si riunivano in Assemblea ordinaria plenaria due volte all’anno: in autunno per discutere gli argomenti inerenti alla vita regionale e in primavera per discutere invece i temi del successivo Consiglio Generale nazionale. Negli ultimi tempi l’Associazione a livello nazionale ha intrapreso un percorso di alleggerimento dei percorsi deliberativi spostando la trattazione di molti argomenti sulle Zone. Perciò il Consiglio Regionale dell’Agesci Umbria ha proposto di istituire una sola Assemblea ordinaria in autunno (per delegati e non più plenaria), delegando alle Assemblee di Zona la discussione dei temi che interessano il Consiglio Generale. Salvo la facoltà per il Consiglio Regionale di convocare l’Assemblea ordinaria anche in forma plenaria in casi ritenuti necessari. I motivi di questo cambiamento sono stati indicati dalla Commissione nominata dal Consiglio Regionale: dare il giusto spazio e valore alle Assemblee di Zona, migliorare la qualità della partecipazione ai momenti assembleari e stimolare la responsabilizzazione dei Gruppi. Ne è scaturita una discussione che ha coinvolto i capi in maniera attiva e sentita. Molte le mozioni che hanno emendato la proposta fatta dal Consiglio Regionale, alla fine votata e approvata dai 2/3 dell’Assemblea come prevede l’attuale regolamento.