In occasione dell’Assemblea Regionale del 2 aprile verrà presentato ai Capi dell’Agesci Umbria il progetto che il Consiglio Regionale ha deciso di avviare a seguito del terremoto che ha colpito la nostra regione. Conclusa la fase di emergenza post-terremoto è tempo di realizzare azioni concrete a sostegno dei luoghi e, soprattutto, delle comunità che tanto hanno subito a seguito del sisma.
Facendo tesoro di quella che fu l’esperienza del progetto “Francesco, vai! Ripara la mia casa” (sisma umbro-marchigiano 1997), si è pensato ad un progetto similare dal titolo “Tra terra e cielo”. Il progetto prevede la realizzazione di cinque percorsi di route, da svolgersi nel periodo estivo, ed aperte a tutte le Comunità RYS d’Italia.
Le routes si caratterizzeranno per:
– la centralità della figura di San Benedetto e la spiritualità tipica della Valnerina
– la possibilità di vivere esperienze di servizio presso le comunità colpite dal sisma
– la realizzazione di 3 grandi progetti di recupero-ricostruzione di luoghi, da destinare ad attività scout, sociali e di protezione civile
Alle Comunità RYS di tutta Italia, Umbria compresa, verrà presentata questa proposta da vivere con lo stile tipico della Branca RYS alternando strada, comunità e servizio, alla scoperta dei territori della Valnerina.
Ai Capi Umbri chiediamo una mano per la costituzione di una pattuglia chiamata a lavorare su diversi aspetti. Abbiamo bisogno di persone appassionate, sognatrici e competenti che, come dei veri pionieri, saranno in grado di pianificare ed aprire la strada alle Comunità RYS che, su quella Strada, saranno chiamati a camminare in prima persona.
Chi fosse interessato è invitato scrivere a traterraecielo@umbria.agesci.it indicando nome, cognome, recapito telefonico ed e.mail così da poter organizzare un primo incontro.