Riflessioni e pensieri al tempo del Coronavirus…
E se questo tempo in cui ci viene chiesto di limitare in nostri “contatti” e incontri fosse un tempo opportuno per capire (o riscoprire) quanto importanti sono per noi le nostre relazioni di amicizia, affettive, parentali o semplici conoscenze? Infatti ci viene chiesto di limitarci in ciò che più ci identifica come esseri umani: il nostro essere costitutivamente persone cioè creature che vivono di relazioni. Questo virus ci svela o ci ricorda certamente la nostra fragilità ma al contempo, ci fa riscoprire la nostra forza che si nutre di relazioni significative. Quando alcune cose devono essere limitate per un po’ di tempo o ci vengono a mancare, capiamo quanto valore hanno. E che posto hanno nella lista delle nostre priorità. Ecco perché non smetteremo di cercarci fino a quando potremo nuovamente incontrarci, forse con una consapevolezza più profonda dell’importanza della nostra amicizia. Sono inoltre convinto, come lo siete voi, che l’altro non potrà mai essere un “nemico” da “allontanare” ma rimane sempre un fratello in umanità e se malato, ancor più bisognoso di “vicinanza”.
Buona Strada con il Signore e nel Signore verso la Pasqua
Padre Damiano Romagnolo